I volti della vecchia lira

Ve le ricordate le facce del vecchio conio? Sicuramente sì, ma è molto probabile che non vi siete mai informati riguardo il nome di quest'ultime: ci ho pensato io per voi.

Cominciamo dal basso verso l'alto: le 1000 lire.


Il volto raffigurato nelle 1000 lire è quello di Maria Montessori, conosciuta per l'amore e l'educazione che aveva verso i bambini.



Quanti gelati ho mangiato con queste! Le 2000 lire:

Il volto raffigurato nelle 2000 lire è quello di Guglielmo Marconi, noto per l'invenzione del telegrafo senza fili. E' un fisico ed inventore italiano.



Per non parlare di quanto ci si poteva divertire - una volta - con le 5000 lire:

Il volto raffigurato nelle 5000 lire è quello di Vincenzo Bellini, uno dei più celebri compositori italiani dell'800.
Le sue opere più famose e rappresentate sono La sonnambula, Norma e I puritani.



"Vatti a divertire, bello/a di nonna", 10.000 lire:


Il volto raffigurato nelle 10.000 lire è quello di Alessandro Volta,
il creatore della pila elettrica.




Le 50.000 lire cominciavano già ad essere roba per adulti:


Il volto raffigurato nelle 50.000 lire è quello di Gian Lorenzo Bernini: architetto, scultore e pittore italiano.



Con queste ci facevi il doppio della spesa attuale: le 100.000 lire.


Il volto raffigurato nelle 100.000 lire è quello di Michelangelo Merisi ed è considerato il primo grande esponente della scuola barocca e uno dei più celebrati pittori del mondo.

Per le vacanze invece, avevamo le 500.000 lire:


Il volto raffigurato nelle 500.000 lire è quello di Raffaello Sanzio; e chi non lo conosce?






Ora che avete fatto un bel viaggio nel passato, potete anche riprendere coscienza che oramai il valore del denaro è sparito: la lira non tornerà indietro.